Gli Obiettivi – Come formulare gli obiettivi performanti

Gli Obiettivi – Come formulare gli obiettivi performanti

Quando chiedo a qualcuno di parlarmi dei propri obiettivi, ottengo quasi sempre il risultato di vedere un’espressione del viso tra lo stupito e il preoccupato. Qualcuno mi dice: “Va beh, così su due piedi non saprei”; come non sapresti? Sono i tuoi obiettivi, ciò che ti sei prefisso, ciò a cui dedichi il tuo tempo, le tue energie. Qualcun altro mi risponde: “non ho obiettivi”, oppure: “non ci ho mai pensato”.

Formulare gli obiettivi in positivo

Spesso mi occupo di persone che hanno problemi di peso, e chiedo loro quale sia il loro obiettivo; le risposte sono: “Voglio perdere 20 chili”, “Non voglio essere più così grasso” etc. Inizio dicendo loro che questo non è il modo giusto, un obiettivo ben formulato è: “Voglio farmi un regalo; voglio essere in forma per star meglio con me stesso e con gli altri. Inizierò facendo dello sport e perderò 20 chili entro 1 anno”.

Gli obiettivi, desideri e sogni

C’è un modo per verificare se il nostro obiettivo è ben formulato? Certo. Permettetemi una digressione per spiegare meglio la differenza tra desiderio, sogno ed obiettivo. O meglio, per metterci d’accordo sul significato di questi termini; i desiderantes erano i soldati che, dopo aver combattuto durante il giorno, si sedevano sotto le stelle ad aspettare coloro che non erano ancora rientrati. Da qui il significato del verbo desiderare: stare sotto le stelle ed attendere. Definiremo “sogno” come un desiderio a volte un pò astratto, per lo più distante da noi, di solito molto interessante, almeno per noi, non necessariamente concreto.

Allora, come definire gli obiettivi?

Eccoci finalmente agli obiettivi, a noi tanto cari, che quasi mai definiamo con esattezza ma che quando li realizziamo, anche in parte, ci rendono così sicuri di noi, così forti. Ma allora mi chiedo: perché non definirli sempre in maniera appropriata? Perché non usare una formula che ci consenta di trasformare un desiderio o un sogno di un obiettivo concreto e non ci impegniamo per realizzarlo?

Per far si che un obiettivo sia ben formulato occorre che sia:

  1.  espresso in positivo: il nostro cervello recepisce le informazioni espresse in positivo, non in negativo, ad esempio: non voglio avere freddo e quindi metto un maglione è diverso da: voglio stare meglio, voglio più caldo e quindi metto il maglione. E’ importante conoscere come si comporta il nostro cervello e capire come riceve le diverse informazioni.
  2.  Concreto e tangibile: misurabile: quanto peso voglio perdere, come lo voglio perdere, è possibile perderlo?
  3. Quantificabile: in quanto tempo voglio ottenere il mio obiettivo? Diamoci delle scadenze, è un impegno che prendiamo con noi stessi; e non c’è niente di più bello che rispettare gli impegni presi proprio con noi stessi.
  4. Dipendente da noi: “Voglio essere promosso a responsabile del mio ufficio” non dipende solo da noi ma dal nostro capo; “Voglio ottenere la massima stima del mio capo per fare in modo che lui possa decidere che sarò io e non un altro il responsabile”, ecco questo dipende da noi. Una donna che dice: “Voglio un figlio entro 1 anno”, ha un obiettivo bel formulato. Se dice “Voglio un figlio con Luca”, non è più ben formulato, se Luca non è d’accordo.
  5. Ecologico: verifichiamo sempre che nel raggiungere il nostro obiettivo non facciamo del male a noi stessi e agli altri. Far licenziare un collega per prendere il suo posto non è ecologico; tagliarsi una gamba per perdere 20 chili non è ecologico.

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