Cos’è la resilienza? La resilienza è un atteggiamento da sviluppare. Ultimamente se ne parla spesso, in ambiti soprattutto sportivi, ma in realtà avere questo tipo di caratteristica non giova soltanto nello sport, giova soprattutto nella vita. Essa è una caratteristica che può essere sviluppata, la PNL e il Coaching in questo sono una leva fondamentale.
Nelle scienze psicologiche, la resilienza viene descritta come quella
“capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici, di riorganizzare positivamente la propria vita dinanzi alle difficoltà. È la capacità di ricostruirsi restando sensibili alle opportunità positive che la vita offre, senza perdere la propria umanità”.
In definitiva cos’è? E’ un atteggiamento mentale di quel tipo di persona che invece di arrestarsi ed arrendersi di fronte a difficoltà, anche gravi, cerca in ogni modo di reagire proattivamente e positivamente a ciò che è accade nella propria vita. Tutto ciò si può tradurre in un concetto basilare della PNL, che è il seguente,
“non è ciò che accade che fa la differenza, ma come tu reagisci che fa la differenza”.
Le persone che hanno questa caratteristica, o che l’hanno sviluppata vengono descritte come
“persone che immerse in circostanze avverse riescono, nonostante tutto e talvolta contro ogni previsione, a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a dare nuovo slancio alla propria esistenza e perfino a raggiungere mete importanti”.
Scendendo nel profondo della psicologia e della psiche che sta dietro la resilienza, si possono individuare tre tipologie diverse:
- istintivo caratteristico dei primi anni di vita quando i meccanismi mentali sono dominati da egocentrismo e onnipotenza
- affettivo che rispecchia la maturazione affettiva, il senso dei valori, il senso di sé e la socializzazione
- cognitivo quando il soggetto può utilizzare le capacità intellettive simbolico-razionali
Oltre a queste tre caratteristiche della resilienza, ci sono caratteristiche che dal punto di vista formativo sono più interessanti e soprattutto permettono di capire, cosa vuol dire possedere o sviluppare tale “abilità”.
Una persona resiliente, ha delle caratteristiche particolari, che possiamo facilmente ritrovare sia in grandi personaggi, imprenditori che persone comuni, perché come già detto all’inizio dell’articolo sono quelle che “non si arrendono”, di fatti ha una forte motivazione e un focus continuo verso “l’impegno” preso, ossia fissato un obiettivo, fanno di tutto per raggiungerlo, mettono alla prova in continuazione se stessi, hanno inoltre il pieno “controllo” di se stessi e di come gestire di volta in volta la situazione che vivono, che sia a favore o sfavore, sono disposti a ricalcolare di continuo il proprio tragitto, mantenendo sempre alta l’attenzione sul focus del loro obiettivo principale, infine sono in un continuo “testare i propri limiti”, sfidano le proprie capacità fisiche (e qui il collegamento con lo sport), sfidano la loro resistenza mentale, lo stress che circonda ogni singolo momento del loro viaggio verso la meta stabilita.
Il bello che c’è da sapere, è che questa caratteristica, questa resilienza si può sviluppare, affinchè gli obiettivi possano esser raggiunti con maggior successo e soddisfazioni. Il coaching qui può essere come la leva di Archimede…”datemi una leva e vi solleverò il mondo”
Partecipa alla prossima edizione del corso gratuito PNL IN AZIONE per mettere in atto la tua leva resiliente.